La bellezza che comunichi

Si può educare a percepirla?

di Gina Grechi

monica bellucci

La bellezza esiste in contrapposizione alla bruttezza; e siccome di bruttezza ne è piena l'aria, anche la bellezza è ovunque.

La capacità di percepire bellezza è tuttavia una possibilità che ci concediamo quando ci disponiamo ad accogliere gli eventi della vita, positivamente. Chi ha una visione “felice” dell'esistenza, vede e sente bellezza continuamente.

La bellezza ha forme, odori, gusti, tinte differenti. Ognuno di noi, in base alla dimensione del proprio naso, alla carnosità delle proprie labbra e al colore dei propri occhi, annusa, gusta e considera bellezze diverse. Scrive il filosofo David Hume: «La bellezza non è una qualità delle cose stesse: essa esiste soltanto nella mente che le contempla, e ogni mente percepisce una diversa bellezza».

violaLe mie “bellezze personali” sono racchiuse nei libri di poesia ed ogni volta che mi accosto a certe pagine, ho l'opportunità di far viaggiare il pensiero in luoghi di pace e serenità; le “bellezze” del mio ex vicino di garage sono esposte in un'ordinata collezione di calendari anatomici che, certamente, guidano il suo pensiero in regioni molto differenti dalle mie...

Ma la bellezza, a ben guardare, altro non è che un “atteggiamento”, un modo di porci nei confronti della quotidianità, che risparmia ai filosofi cavillose elucubrazioni di natura estetica e ci rende, se vogliamo, tutti ugualmente partecipi.

...Così anche tra me e la Belen potrebbe non esserci quell'apparente abisso incolmabile che fa della sottoscritta una persona comune e della Signora in questione una vera diva; è assolutamente possibile, infatti, che entrambe si condivida una disposizione innata alla bellezza che regala, tanto a lei, quanto a me, la medesima visione delle cose.

Il dubbio, fortunatamente, mi farà dormire sonni tranquillissimi ma, a questo punto, la domanda nasce spontanea: si può “educare alla bellezza”?

 

rosa rossaRosa, sarai per noi d'esempio?
Saremo colmi come le rose,
moltiplicando l'esile materia
che fu creata inerte?
Essere rosa non è lavorare, 
dirà qualcuno.
Ma guardando dalla finestra
Dio fa la casa.

Rainer Maria Rilke

 

Certo che si può “educare alla bellezza”: come genitore io mi sento in dovere di guidare i miei figlioli verso un atteggiamento che la sappia ispirare e catturare; e se davvero la famosa frase di Dostoevskij - «La bellezza salverà il mondo.» - avrà modo, un giorno, di stravolgere le aspettative dei sociologi e annacquare le previsioni degli economisti, sarò lieta di aver assicurato i miei piccoli sognatori a una solida zattera di soccorso!

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